Vorrei iniziare questo articolo ringraziando tutti voi che state continuando a seguirmi e a leggere i miei articoli!! <3 <3
Questo articolo ha lo scopo di aiutarti a sostituire lo zucchero bianco raffinato con altre valide alternative…
Perchè mai dovremmo sostituire o eliminare lo zucchero bianco????
PERCHE ELIMINARE LO ZUCCHERO BIANCO DALLA NOSTRA TAVOLA
Lo zucchero bianco, o saccarosio, per essere bianco come lo conosciamo subisce un enormità di processi: viene depurato con calce, trattato con anidride carbonica, acido solforoso, cotto, rafreddato, cristallizzato, centrifugato, filtrato, decolorato con carbone animale, e colorato con coloranti (alcuni dei quali derivanti da catrame e cancerogeni!) e tutto per farlo così bianco e brillante.
In Italia negli anni ’80, l’industria produttrice di zucchero, per contrastare la concorrenza dei dolcificanti sintetici , mise in atto una campagna pubblicitaria in cui si collegava l’uso dello zucchero allo sviluppo delle facoltà celebrali, ma senza alcun fondamento scientifico, in quanto ogni essere umano è in grado di “ottenere” zucchero per far funzionare il cervello da molti tipi di sostanze alimentari, e non necessariamente dolci; anzi, per poter essere assimilato lo zucchero “ruba” al nostro corpo vitamine e sali minerali importanti, come il calcio, e come conseguenza abbiamo l’indebolimento dello scheletro, dei denti, la comparsa di artrite, atrosi e osteoporosi e della carie dentale.
A livello intestinale provoca produzione di gas, tensione addominale, alterazione della flora batterica, coliti, stipsi, diarrea. Ma non è finita, infatti agisce anche sul sistema nervoso e sul metabolismo, dando dei picchi di stimolazione e conseguenti ricadute vertiginose, con conseguenti stati di irritabilità, euforia, e continuo bisogno di ingestione di altro zucchero, creando così una forma di dipendenza.
Questi continui “stress” ormonali con i loro risvolti psicofisici portano un esaurimento delle energie ed il conseguente indebolimento generale che a lungo andare danneggiano il sistema immunitario in quanto l’esaurimento delle forze e delle energie si traduce in una minore capacità di risposta alle aggressioni e quindi nella tendenza ad ammalarsi. Lo zucchero distrugge inoltre le vitamine del gruppo B, provoca aumento di peso e una maggiore predisposizione a malattie metaboliche gravi, come il diabete.
Puoi trovare dei video interessanti su you tube a riguardo, con molte testimonianze di chi ha ridotto o eliminato lo zucchero per periodi più o meno lunghi.
CONSIGLI PER INIZIARE
La cosa migliore da fare è iniziare gradualmente, prima riducendo la quantità di zucchero che si assume fino a sostituirla con uno dei tanti dolcificanti naturali, e sarà una vera scoperta di sapori “sconosciuti” e “perduti”!
Un altro consiglio è di non buttarsi completamente sullo “zucchero di canna”, in quanto quelli più commerciali sono spesso comunque raffinati, e quindi hanno quasi lo stesso effetto di quello bianco.
ALTERNATIVE NATURALI ALLO ZUCCHERO
1. Zucchero di canna integrale
Il primo valido sostituto è lo zucchero di canna integrale (o panela, o mascobado, o rapadura, o melado de azucar).
Quello vero ha un leggero retrogusto di liquirizia, è granuloso, marrone ed è umido; è il primissimo zucchero che si estrae dal succo di canna, che dopo la raccolta viene solidificato in panetti delle dimensioni di una mattonella. E’ un alimento molto nutriente tipico del Brasile.
Ricordati quindi che quando lo zucchero (o il sale) sono integrali sono anche leggermente umidi, e se lasciati all’aria formano un blocco, e questo è dovuto alla presenza di magnesio e potassio, che catturano l’umidita.
2.Miele
Il miele è molto usato, ma non adatto alla dieta Vegana. Contiene maltosio, saccarosio, glucosio, fruttosio e detrosio, e costituisce un perfetto energetico naturale.
Negli sportivi, il miele è particolarmente indicato subito prima di uno sforzo fisico e immediatamente dopo, per recuperare le energie impiegate. Èutile anche per chi non svolge attività propriamente fisiche ma semplicemente “mentali”, perché fa bene al sistema nervoso, essendo in grado di “controllare” e aiutare l’efficienza mentale. A maggior ragione, nelle persone deperite (anziani o inappetenti) le proprietà del “nettare degli dei” diventano molto più preziose: quando un malato, per diversi motivi, non è in grado di nutrirsi a sufficienza, una piccola quantità di miele sciolto in un po’ d’acqua può restituire energia prontamente. Per questi motivi, il miele è adatto a tutti, tranne a coloro che hanno problemi di diabete.
3.Sciroppo d’acero
La linfa dell’acero da cui si ricava lo sciroppo è costituita da saccarosio, acido malico, potassio, calcio, ferro, vitamine e componenti fenoliche. Ed è proprio grazie a queste sostanze che svolge un azione diuretica, antistipsi e snellente. Si presenta come un liquido zuccherino, ottenuto bollendo la linfa dell’acero da zucchero, raccolta in Canada in primavera.Il sapore delicato, simile al miele d’acacia, lo rende particolarmente gradevole come dolcificante naturale disciolto nelle bevande o nella preparazione di dolci
4.Malto d’orzo, sciroppo di mais, sciroppo di riso
Altro discorso invece è il MALTO d’orzo, lo sciroppo di riso o lo sciroppo di mais che si ottengono dalla germinazione dei cereali. Tutti hanno un alto contenuto in maltosio e contengono amminoacidi, potassio, sodio e magnesio essenziali all’organismo, ecco perché si ritiene siano i più validi sostituti al miele.
Il malto d’orzo (l’unico vero malto, gli altri sono detti sciroppi) viene ottenuto dalla cottura in acqua dell’orzo precedentemente fatto germinare e successivamente essiccato.
Tutti e tre risultano avere un sapore caratteristico ed avere meno capacità dolcificante del miele o dello sciroppo d’acero ma, soprattutto per quello di riso, sono molto più adatti alla dolcificazione quotidiana.
5.Melassa
La melassa è un dolcificante naturale che viene estratto dai vari cereali (riso , orzo , mais , ecc), bacche, frutta o verdura da un processo di fermentazione, contiene saccarosio,fruttosio, glucosio, acido fosforico, potassio, fibre ed è ricchissimo di vitamine (soprattutto B) e di minerali. Purtroppo non è facile da trovare in Italia, ad esempio il prodotto messo in commercio come “melassa dolce di Panela” (come si può leggere anche sulla confezione) non è melassa, ma zucchero Panela reso liquido grazie all’aggiunta di acqua. Se acquistate una melassa dovete fare particolare attenzione al fatto che sia di provenienza biologica, altrimenti nel vostro dolcificante si troveranno sicuramente residui dei composti chimici utilizzati per l’estrazione dello zucchero. Di tutti i dolcificanti , è quello che occupa il primo posto nella classifica dei dolcificanti salutari e con maggiori indici nutrizionali. La melassa è di solito molto più morbida , più digeribile e nutriente e sana rispetto a qualsiasi zucchero raffinato o dolcificante artificiale .
6.Sciroppo d’agave
È un dolcificante naturale ricavato dalla linfa dell’agave blu proveniente dal Messico. È insapore e dolcifica il 25% in più dello zucchero bianco, per il suo indice glicemico molto basso è indicato per i diabetici. Lo sciroppo o succo d’agave è totalmente solubile. Si presenta come il miele, ma in forma più liquida.
Svolge un’azione remineralizzante, in quanto contiene una grande quantità di calcio, magnesio, potassio e ferro; e nonostante sia composto per circa il 90% da fruttosio mantiene un indice glicemico più basso di altri zuccheri, nonché del miele stesso. Questo significa che la velocità con cui lo sciroppo d’agave ingerito va ad aumentare il livello di glucosio, risulta essere la più bassa tra i dolcificanti naturali, dopo la stevia. Questo significa che non aumenterà la produzione di insulina in chi soffre di diabete. Inoltre per il suo basso contenuto calorico è il dolcificante naturale, ideale nelle diete ipocaloriche, per le persone che stanno cercando di perdere qualche chilo e per i bambini, vista la quantità di preziosi nutrienti.
7. Amasake
L’ AMASAKE è un’altro dolcificante naturale molto usato nella cucina orientale che si ottiene dalla germinazione enzimatica del riso bianco e che può anche essere autoprodotto in casa , inoltre può essere utilizzato anche da solo o come magnifico dessert. L’amazake ha la qualità di essere altamente digeribile, è ricco di fibre e di vitamine del tipo B, tutti elementi utili per il benessere del nostro organismo.
8.Stevia
Stevia rebaudiana è una pianta di origine sudamericana, le cui foglie possiedono un’elevatissima capacità dolcificante, 300 volte maggiore di quella del classico zucchero bianco. Questo enorme potere dolcificante della stevia è dovuto ai suoi principi attivi, innanzitutto allo stevioside. Della stevia vengono impiegate sia le foglie (tali e quali o essiccate), sia loro estratti, che possono essere utilizzati non solo per dolcificare bevande, ma anche in cucina, nella preparazione di prodotti da forno e dolci vari. Il vantaggio di utilizzare la stevia è che è completamente senza calorie.
9.Zucchero di cocco (o Giulamerah di bali)
Nella nuova frontiera dei dolcificanti naturali un posto d’onore occupa sicuramente lo zucchero di cocco, realizzato dai fiori della palma. Precisiamo che non si tratta della palma da cui si estrae il tanto discusso olio ma dei fiori della palma da cocco (cocos nucifera) che viene coltivata in maniera non intensiva a Bali. Il prodotto che si ricava è uno zucchero dal sapore intenso e fruttato con ridotto contenuto di saccarosio e che racchiude tante sostanze nutrizionali importanti per il nostro organismo come potassio e zinco.
10. XILITOLO
Lo xilitolo è un’ottima alternativa naturale . Si trova in natura nei funghi , frutta , verdura e betulla. Simile ad alcuni altri dolcificanti è considerato basso indice glicemico, previene la carie e le infezioni dell’orecchio , favorisce la perdita di peso , rinforza ossa e denti.
Come puoi vedere ci sono tante valide alternative naturali (ce ne sono anche altre) con le quali possiamo nutrire meglio il nostro corpo senza rinunce.
Questo vuol dire volersi bene, e fare prevenzione primaria, per noi, per i nostri bambini e per chi ci sta a cuore, attraverso piccole azioni quotidiane. Non sono necessari estremismi, ma scelte consapevoli che non limitano o rattristano la nostra tavola, ma anzi, la arricchiscono di sapori più gustosi e naturali…ispirare uno stile di vita più sano coinvolgerà molte più persone di quelle che pensi..inclusi i nostri bambini che prendono esempio dalle nostre azioni.
Ecco il progetto che stiamo portando avanti, proprio attraverso l’esempio e l’ispirazione. Per saperne di più puoi seguirmi anche sulla mia pagina Facebook
Ali interno del percorso shred per 10 giorni andiamo ad eliminare lo zucchero raffinato e lo proviamo a sostituire con appunto dei sostituti naturali, e i risultati si vedono…gia dai primi giorni!😀
Puoi approfondire qui.
O scrivermi una mail: fattonaturale1@hmail.com
Un abbraccio
Marianna